Energia solare: ecco vantaggi e svantaggi

Scopri quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’energia solare

Nel corso degli ultimi anni è cresciuto l’attenzione sul tema delle energie rinnovabili. L’uso dei combustibili fossili continua ad essere la forma primaria, ma per fortuna è iniziato un percorso di transizione che gradualmente (anche se non molto velocemente) porterà verso un modello energetico più sostenibile. Ovviamente in questo processo l’energia solare sta avendo un ruolo di primaria importanza e già oggi molte famiglie e molte attività la sfruttano nelle loro case e nei luoghi di lavoro grazie a strumenti come gli impianti fotovoltaici ed i pannelli solari. Scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una scelta di questo tipo.

vantaggi energia solare

Cosa s’intende per energia solare

Quando si parla di energie rinnovabili si fa riferimento a quelle forme di energia che riescono a rigenerarsi a fine ciclo (e quindi non si esauriscono) e presentano un elevato livello di sostenibilità ambientale. Se si volesse descriverle in tre parole, si potrebbe dire che si parla di energie pulite, sempre disponibili e anche economiche.  Ad oggi l’uomo è in grado di sfruttare sei fonti di energia rinnovabile:

  • l’energia eolica, prodotta dal vento; le masse d’aria spinte dal vento fanno muovere le pale eoliche, generando energia meccanica che viene poi trasformata in energia elettrica;
  • l’energia idroelettrica, che viene prodotta sfruttando il movimento delle acque tramite sistemi di accumulo e generatori;
  • l’energia marina, che invece sfrutta le correnti oceaniche, con la trasformazione dell’energia creata dal movimento di masse d’acqua di grandissime dimensioni ion energia elettrica;
  • l’energia geotermica, che si ottiene dal calore della terra generato da geyser e sorgenti termali;
  • l’energia da biomassa, che è quella che viene generata da qualsiasi componente di origine vegetale o animale; l’esempio più classico è rappresentato dalla legna da ardere, che può essere utilizzata per riscaldare ed è rinnovabile perché al posto degli alberi tagliati se ne possono piantare degli altri.

E infine c’è l’energia solare, la protagonista di questa pagina. Spesso viene definita coma la più antica e diffusa forma di energia rinnovabile. Si tratta dell’energia emessa dal sole e che viene irradiata sulla terra tramite una radiazione elettromagnetica che fornisce sia luce che calore. L’energia solare che raggiunge il nostro pianeta è diecimila volte superiore al consumo energetico mondiale, ma per essere sfruttata deve essere convertita in energia elettrica o energia termica. E per fare questo passaggio sono necessari degli appositi strumenti, ovvero i pannelli fotovoltaici ed i sistemi solari termici.

All’interno dei pannelli fotovoltaici sono presenti delle celle realizzate con materiali semiconduttori (di solito il silicio); quando i raggi del sole colpiscono queste celle, si liberano gli elettroni che generano una corrente elettrica, che viene a sua volta trasformata in corrente alternata dall’inverter, che di fatto la rende utilizzabile per la rete elettrica e le abitazioni. I sistemi solari termici, invece, sfruttano dei particolari collettori per catturare ed accumulare il calore del sole e convertirlo in energia termica, che normalmente viene utilizzata per riscaldare l’acqua, limitando (o azzerando) il consumo di gas o elettricità che servirebbe per avere l’acqua calda in casa.

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