Centrale Operativa di vigilanza: cos’è e perché collegarla
Info, vantaggi e funzioni della centrale operativa con guardie giurate
Quando ci si trova in situazioni di emergenza è importante poter contare sull’aiuto di persone preparate che sappiano come gestire al meglio qualsiasi tipo di circostanza. Questo discorso vale anche quando i ladri cercano di entrare in casa: la soluzione migliore per evitare che riescano a mettere in atto i loro piani è rappresentata dall’installazione di un allarme collegato ad una Centrale Operativa di vigilanza. Se ne sente parlare spesso, ma non sempre viene spiegato in maniera chiara cos’è e cosa fa questa centrale: in questa pagina scopriremo le sue funzioni e spiegheremo quali sono i vantaggi dell’avere un sistema di sicurezza sempre collegato a strutture di questo tipo.
Cos’è la Centrale Operativa di vigilanza
La Centrale Operativa di vigilanza può essere definita un po’ come gli occhi, le orecchie ed il cervello di un sistema di sorveglianza. Occhi e orecchie perché non appena l’allarme fa pervenire un segnale alla Centrale Operativa, i suoi operatori (che sono tecnici di sicurezza esperti) possono verificare in tempo reale la situazione esaminando il video e l’audio trasmesso dall’impianto installato in casa. Ma abbiamo detto che è anche il cervello, perché una volta capito quello che sta accadendo deve prendere le decisioni sul se e sul come intervenire. All’interno di una Centrale Operativa di vigilanza lavorano delle guardie giurate che, avvalendosi di sofisticati sistemi di comunicazione, monitorano la situazione in tempo reale e si attivano per gestire nel modo più rapido ed efficiente ogni tipo di emergenza. In estrema sintesi, la Centrale Operativa di vigilanza:
- riceve le notifiche dall’allarme;
- analizza in tempo reale le immagini e gli audio per identificare cosa sta accadendo;
- se non si tratta di falso allarme, si attiva contattando le autorità competenti per gestire con un pronto intervento la situazione.
Ogni passaggio verrà spiegato in modo più dettagliato nel prossimo paragrafo.
Centrale Operativa di vigilanza: a cosa serve
Come detto in precedenza, la funzione principale di una Centrale Operativa di vigilanza è quella di garantire un monitoraggio costante dell’edificio in questione e di fornire una risposta immediata ed efficiente ad ogni tipo di emergenza. Il monitoraggio è continuo, quindi 24 ore su 24 e 7 giorni su 7; quando la Centrale riceve un segnale di allarme, gli operatori si occupano della verifica istantanea di quanto sta accadendo. La verifica avviene tramite l’analisi degli audio e dei video registrati dal sistema di allarme e serve per capire se si tratta di un falso allarme (anche se i nuovi impianti di sicurezza hanno raggiunto dei livelli altissimi di precisione ed affidabilità, qualche episodio di questo tipo può sempre accadere) oppure di un pericolo reale. I pericoli possono essere di vario tipo: solitamente quando si parla di impianti di sicurezza si pensa immediatamente alle intrusioni di ladri e malintenzionati, ma potrebbe trattarsi di un’emergenza medica, di un principio di incendio e così via.
Una volta capito di cosa si tratta, le guardie giurate della Centrale Operativa di vigilanza si attivano per risolvere la situazione. In caso di intrusione possono immediatamente inviare una pattuglia privata sul posto: in questo modo viene garantito il pronto intervento da parte di operatori specializzati che si recano sul posto per perlustrare l’abitazione e le aree circostanti. Se il pericolo è reale, vengono allertate anche le Forze dell’Ordine: il loro intervento tempestivo è fondamentale per sventare il colpo e per assicurare i ladri alla giustizia. Alcuni sistemi di allarme permettono alla Centrale Operativa di azionare a distanza dei fumogeni in grado di stordire e spaventare il ladro, che viene così costretto a rinunciare al suo piano e cercare una via di fuga.