Prezzi allarmi per casa: costi fissi e canoni

Quali sono i costi da sostenere per l’installazione e manutenzione

I prezzi degli allarmi per la casa variano in base a tipologia di sistema e di immobile. Esistono soluzioni che prevedono canoni di abbonamento vincolanti, ma anche altre meno impegnative nel lungo periodo. Ecco quali sono i costi da sostenere per installare e mantenere un impianto di allarme in casa, di quali detrazioni si può godere e quale tipologia di allarme scegliere per la propria casa!

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    Prezzi allarmi per casa: da cosa dipendono?

    allarmi casa prezziI prezzi per gli allarmi di casa variano in base alla tipologia di sistema che si sceglie di installare. Per determinare il costo dell’allarme si devono considerare il numero di elementi da installare e il costo della manodopera necessaria all’installazione. 

    Solitamente, il costo di un sistema di allarme dotato di fili è maggiore poiché comporta lavori significativi per la posa dei cavi nei muri. Mentre, installare un sistema di allarme wireless normalmente comporta un costo minore, dato che non è necessario effettuare opere murarie visto che questi antifurti sono privi di cavi e non necessitano di cablaggi. 

    I costi per un impianto di allarme dipendono sicuramente dal tipo di immobile in cui si intende installare il sistema. Se in una villa o in un appartamento, situati in un condominio o in una soluzione indipendente. 

    Gli allarmi per casa hanno prezzi determinati anche dalle dimensioni dell’immobile. Infatti, un’abitazione molto ampia necessita di un sistema di antifurto strutturato e dotato di più elementi, rispetto a una casa dalle dimensioni ridotte. 

    Oltre alle dimensioni dell’immobile, sono importanti anche il numero di punti di accesso di cui la casa è dotata. Più sono numerosi, più il costo per l’impianto di allarme aumenta. Altro fattore da tenere conto è la presenza o meno di uno spazio esterno e la sua grandezza. Se si possiede un giardino esterno alla casa, è opportuno mettere in sicurezza anche quello spazio con sistemi di videosorveglianza e sensori esterni.

    Allarmi casa: prezzi di configurazione e installazione

    Gli elementi che sono necessari per installare un sistema di allarme e concorrono a determinare i prezzi per gli allarmi di casa includono: 

    • centralina
    • sensori di movimento; 
    • telecamere;
    • sirene di allarme; 
    • eventuali tastiere, chiavi elettroniche e telecomandi

    Tutti questi elementi, presenti in numeri variabili in base al kit di allarme che si decide di comprare, insieme alla manodopera, compongono il prezzo per l’impianto dell’allarme di casa.

    La centralina è il cuore del sistema di antifurto che comanda e gestisce rilevatori, dispositivi di allarme, videosorveglianza e le notifiche inviate al cellulare. I costi per una centrale di comando oscillano tra i 90 e i 1200 euro, prezzi che variano anche in relazione al tipo di centralina se wireless e quindi più tecnologica, oppure elettrica, meno sofisticata. 

    I sensori di movimento, possono essere di tipo volumetrico (interni) oppure perimetrali (esterni), dotati di tecnologia a infrarossi o microonde. In base a queste caratteristiche e al livello di tecnologia impiegato, i prezzi per i sensori variano dai 35 euro per prodotti di livello standard fino a 420 euro per rilevatori a infrarossi, molto più sensibili. 

    Integrare l’utilizzo delle telecamere nel sistema di antifurto garantisce un livello di protezione della casa molto più elevato. Ciò, incide sul costo finale poiché i prezzi di un allarme con videosorveglianza partono dai 1000 euro fino a 4000 euro, in base al livello di tecnologia impiegata. 

    Le sirene di allarme generalmente costano dai 35-60 euro ai 350 euro, per modelli più sofisticati. Gli organi di comando dell’allarme comprendono tastiere, chiavi elettroniche e telecomandi che possono essere presenti in numero variabile in base al kit di antifurto scelto. 

    Considerando i prezzi medi per una casa di 100 metri quadri, per un allarme economico si spendono tra i 150 e i 350 euro, per un allarme di fascia media tra i 370 e gli 850 euro, mentre per un impianto semi professionale si possono arrivare a spendere anche 1800 euro.

    Fanno aumentare il costo gli eventuali optional aggiunti come sensori di movimento, centrali di comando, controlli da remoto o dispositivi di allarme telefonici. Infine, bisogna considerare i costi di installazione e configurazione dell’allarme fra i 30 e i 60 euro l’ora e l’eventuale realizzazione di opere murarie, che varia dai 28 ai 60 euro al metro quadro.

    Naturalmente, in commercio si trovano kit di allarme che comprendono il montaggio di tutti gli elementi necessari a fronte di un prezzo unico. Questi kit contengono un numero determinato di sensori, telecamere, sirene, una centralina di comando e un telecomando. In questo caso, i prezzi vanno dai 350 euro fino a 950 euro

    I sistemi di allarme più diffusi attualmente sono quelli di tipo intelligente, smart poiché integrati di funzioni di domotica che consentono di controllare la casa da remoto. Questi tipi di antifurti sono gestiti a distanza tramite app dedicate scaricate su smartphone e altri device connessi a Internet. Funzionano tramite la rete wireless domestica e possono essere integrati con sistemi di automazione, come il controllo di luci, persiane, serramenti, cancelli, porte, garage. 

    Le applicazioni smart sono pratiche e facili da usare, soprattutto, non presentano costi troppo elevati. Ovviamente, il prezzo finale varia in base a tipologia di sistema, integrazioni richieste e numero di componenti. Si può arrivare fino a 400 euro per acquistare sistemi di automazione dell’intera casa.