Segni identificativi per furti dei ladri sulle case: la guida
Elenco e significato dei segni che lasciano i ladri su porte, citofoni e muri
Analizzando con attenzione la facciata, la porta ed il citofono delle loro case, molte persone si sono accorti della presenza di alcuni simboli. Ad un primo sguardo possono sembrare dei semplici graffi, delle linee quasi casuali, ma in realtà in quei segni non c’è niente di casuale. Spesso si tratta di segni identificati per furti che qualche ladro ha lasciato sulla casa a mo’ di promemoria o per comunicare con altri malviventi, che siano complici o semplicemente “colleghi”. I simboli sono tanti ed ognuno di essi ha un significato ben preciso: il loro obiettivo è quello di mettere una sorta di etichetta su quella casa, in modo da segnalarne l’appetibilità, ovvero il livello di rischio che può comportare un furto, il potenziale incasso, i giorni e gli orari in cui è più fattibile piazzare il colpo e così via. Per i padroni di casa può essere molto utile riconoscere i segni identificativi per furti lasciati dai ladri ed il loro senso: sveleremo tutto in questa breve guida.
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Cosa sono i segni identificativi per furti
Se ne parla tanto, ma forse non abbastanza. I segni identificativi per furti sono dei simboli tracciati dai ladri. Si tratta di pochi tratti, semplici e veloci da realizzare, con cui il malvivente cataloga quella casa. Questa sorta di alfabeto dei ladri permette al malvivente di ricordarsi l’esito dei suoi sopralluoghi (perché come vedremo tra poco, raramente i ladri improvvisano un colpo senza aver prima studiato la zona) o di comunicare ai complici se e quando un furto in quella casa può essere fatto oppure se è meglio evitare. Ma anche il padrone di casa può notare quei simboli e, se riesce a riconoscerli e ne conosce il significato, si può anche organizzare per evitare che i malandrini possano mettere in atto i loro piani.
Simboli e segnali dei ladri: significato, obiettivi e valutazione
Forse non tutti lo sanno, ma nella maggior parte dei casi i ladri entrano in azione solo dopo aver perlustrato e studiato con estrema attenzione la zona in cui intendono agire. Non è difficile capire il perché: solo dopo aver fatto uno o più sopralluoghi il malvivente può rendersi conto della fattibilità del colpo, dei rischi che potrebbe comportare, della presenza di cani da guardia o di sistemi di videosorveglianza, dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine, delle caratteristiche degli abitanti, dei loro momenti di assenza e così via.
Oltre alla perlustrazione della zona, i delinquenti possono seguire altre strade per ottenere ulteriori dati utili: fanno chiamate per capire quando c’è gente in casa, studiano la composizione della famiglia (in particolar modo l’età dei suoi componenti e le loro abitudini), spulciano i social network per tenere sotto controllo i suoi spostamenti, addirittura controllano la spazzatura e la buca delle lettere. Dopo aver appreso tante informazioni attraverso questi stratagemmi, il ladro può tracciare sulla porta, sul cancello o sul citofono della casa un segno (o anche più segni) che permetta di taggare la casa in questione in modo chiaro e diretto.
Elenco dei segni identificativi per furti
L’abitudine dei ladri di lasciare dei segni sulle case è molto antica. Nel corso degli anni sono stati sviluppati diversi “alfabeti”, quindi è praticamente impossibile conoscere il significato di tutti i segni identificativi per furti lasciati dai ladri sulle abitazioni: alcuni di loro sono stati creati da singoli gruppi criminali e solo chi vi appartiene è un grado di decodificarli. Tuttavia, esiste un codice molto più utilizzato degli altri e conoscere i suoi simboli può essere molto utile per capire se si è a rischio e se è il caso di attivarsi per evitare di subire un furto in casa. Ecco i segni identificativi più comuni ed il loro significato, raggruppati in quattro macrocategorie.
Segni che identificano i buoni obiettivi
Segni che identificano case da non saccheggiare
Segni che descrivono gli abitanti della casa
Segni che identificano case protette o controllate
Segni ladri sulle porte
Quelli lasciati sulle porte sono probabilmente i segni identificativi per furti più comuni. Sono anche quelli che vengono individuati più facilmente, perché sono realizzati nei punti più visibili. Proprio per questo i ladri di solito si limitano a lasciare su questo elemento della casa solo una lettera o un simbolo: il più utilizzato è quello che può assomigliare ad una K. Quella lettera vuol dire che tentare il furto in quella casa può comportare un grosso pericolo, legato soprattutto al fatto che c’è sempre qualcuno al suo interno. Un altro simbolo che spesso viene lasciato sulla porta dai ladri è quello che avverte della presenza di un cane: il segno raffigura una specie di scala posizionata in orizzontale o un triangolo al contrario. Sulle porte i ladri possono segnalare anche la presenza di antifurto o sistemi di allarme in generale tracciando una linea preceduta e seguita da alcuni puntini.
Segni dei ladri sui muri
Quando i ladri applicano dei segni sui muri esterni della casa, spesso lo fanno per ricordarsi di non prendere di mira quell’abitazione. Uno dei segni dei ladri sui muri più comuni, infatti, è quello che rappresenta una grande X dentro un cerchio, che serve per avvisare , come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, di non tentare il furto. Spesso viene anche specificato il motivo di questa “rinuncia”, infatti si possono trovare i simboli che fanno riferimento alla presenza di un pubblico ufficiale, di un cane o di controlli frequenti. A volte il segno viene lasciato dopo aver commesso la rapina: tracciando tre segni verticali in pratica il ladro comunica ai suoi colleghi che quella casa è stata appena saccheggiata e che quindi non ha più altro da offrire.
Segni dei ladri su citofoni e campanelli
I citofoni sono il posto preferito dai ladri per incidere i simboli che forniscono informazioni utili sul giorno e sui momenti della giornata in cui è più facile piazzare il colpo. Sono dettagli che possono conoscere solo dopo aver studiato le abitudini degli abitanti della casa. Solitamente i segni dei ladri sui campanelli e sui citofoni rappresentano una o più lettere: la M indica che la mattina è il momento migliore per mettere in atto la rapina; i caratteri AM indicano che il furto è fattibile durante il pomeriggio; la N consiglia di svaligiare la casa durante la notte. Accanto a questi simboli se ne possono trovare altri, come quelli che indicano il giorno della settimana più adatto per mettere in atto il losco piano.
Segni ladri su cancelli
I segni dei ladri sui cancelli sono probabilmente i più pericolosi. Proprio su questo elemento della casa, infatti, si tracciano di solito i simboli che fanno capire che quell’abitazione può essere un obiettivo interessante perché ricca o perché vi si può accedere facilmente. La croce, che significa buon obiettivo, i quattro cerchi disposti a quadrato, che significa alta appetibilità, e la X, che significa bersaglio ottimale, sono simboli che non possono essere trascurati. Lo stesso si può dire per il rombo, che viene tracciato sui cancelli delle seconde case per segnalare che l’edificio è spesso disabitato. Quando sul cancello è disegnato un cerchio, i ladri stanno alla larga da quella casa, perché significa che è abitata da una famiglia molto numerosa o che i proprietari sono persone amichevoli.